lunedì 23 febbraio 2015

Ciao Nanuk!

Oggi se ne è andato Nanuk, il bellissimo e dolcissimo pastore maremmano di Valle Perdua che tutti i visitatori, e in particolar modo i bambini, hanno conosciuto e amato per il suo carattere buono e per la sua presenza forte e rassicurante.



Nanuk era uno di noi, uno di Valle Perdua, in tutti i sensi e, davvero, senza retorica. È stato, giorno dopo giorno, una presenza forte e amica, un alleato prezioso nelle tante incombenze del governo della terra. Come quando vegliava sull'incolumità dei visitatori, quando controllava che i bambini non si facessero male giocando, quando ci accompagnava nelle lunghe camminate per i boschi o quando, durante i pasti, si avvicinava per prendere la sua parte di cibo. La parte che gli spettava, perché Nanunk era uno di noi.

Nanuk ha vissuto una vita serena, dignitosa e libera: senza catene o gabbie o recinti. Valle Perdua è sempre stata la sua casa, certamente più sua che nostra perché ha sempre dimostrato di avere una connessione quasi soprannaturale con questo luogo meraviglioso che abbiamo l'onore e l'onere di curare.

A noi che restiamo, certo, rimane il dolore per la perdita di un amico che non dimenticheremo mai. E tuttavia un sorriso si fa strada tra le lacrime pensando ad una cosa che disse un giorno Mark Twain:

"Se il Paradiso esiste davvero, di una cosa possiamo star certi: che il nostro cane vi entrerà senza indugio. E che, per una volta, saremo noi ad aspettare fuori."

Ciao Nanuk.